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Percorso storico e mitologico

Antico Borgo Brunelli Albergo Diffuso

Percorso storico e mitologico del buso delle Anguane e La Carega del Diavolo:

Oggi vi voglio parlare di questo percorso storico e mitologico, molto suggestivo.

La descrizione, la scrivo, come Nonno Bortolo l’ha raccontata a me.

Nei primi anni del 1900, quando il nonno era bambino, si raccontava che nella vallata del Rameston. Dove dalla vegetazione spuntava un grosso masso con sopra due punte di roccia “il Sojo di Rameston” . Il Diavolo, ci viveva ed era a capo di una tribù di streghe. Ma anche le Anguane trovavano posto nella vallata. Loro però facevano la spola dalla valle del Rameston alla valle dell’Orco che si trova un po’ più a nord. Percorrendo il percorso storico e mitologico che vi stò descrivendo.

Il “Sojo di Rameston” già da allora veniva chiamato “ La Carega del Diavolo” ed era molto visibile, tanto che nel finire della seconda guerra (1945), quando i partigiani venivano riforniti di viveri e munizioni tramite il lancio di paracaduti, i tedeschi pensavano che le due punte di roccia che si ergevano dal Sojo, fossero un punto di riferimento per i piloti degli aerei e le fecero saltare con la dinamite.

Ritornando al Diavolo, la sua “Carega” come già detto, si trovava immersa nella vallata, da li poteva controllare solo le Streghe e le Anguane,

Vedi https://avevolevertigini.com/2021/05/09/dritti-all-inferno-falesia-carega-del-diavolo/

Allora pensò di spostarsi leggermente più in alto, verso il Monte Xausa, dove si posizionò in una pietra, dalla quale poteva vedere tutta la pianura sottostante. La pietra ha la forma di un trono, con tanto di seduta e schienale, il nonno diceva che quella era la vera “ Carega del Diavolo” . Ma per non stravolgere la leggenda, possiamo dire che il “Sojo di Rameston” rimane la “Carega del Diavolo” e sul Monte Xausa troviamo il “Trono del Diavolo”.

Ora che vi ho raccontato la storia, vi invito a percorrerlo, e mentre camminate, sono sicuro che rivivrete quello che Nonno Bortolo ci ha raccontato.

Nel percorso, vi troverete delle sorgenti d’acqua, una palestra di roccia e la grotta delle Anguane,… da non perdere.

Il percorso è ad anello, parte e arriva a Crosara. Dall’ Antico Borgo Brunelli, lo si può raggiungere a piedi, percorrendo un’altra via molto antica, risalente al primo secolo D.C.. La strada Armentaria Romana del “Sejo” o del “Saliso”, usata dai Romani per trasportare gli armenti dalla pianura ai pascoli dell’altopiano.

Buon divertimento.

Cecilia